Costruire una nuovo modo di fare politica è il nostro sforzo.
Non è facile, non lo è per chi - come noi- è cresciuto e vissuto fino ad oggi nel vecchio. Per questo abbiamo bisogno dell'aiuto di chi ,oggi ,ha a cuore l'ideale della sinistra.
Abbiamo bisogno di quegli uomini e donne, di quegli studenti o lavoratori, di quei giovani o adulti o anziani che per la loro storia, la loro vita, il loro presente e il loro passato pensano ad un nuovo futuro.
Ambizioso?
Sì, ma senza un ideale gratuito e appassionato all'orizzonte che senso avrebbe impegnarsi...

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lunedì 16 febbraio 2009

BILANCIO DI PREVISIONE 2009: "LA SINISTRA PER PASSIRANO SI ASTIENE"

Consiglio comunale del 9/2/09

Intervento in sede di dichiarazione di voto da parte del gruppo consiliare “LA SINISTRA PER PASSIRANO” sull’approvazione del bilancio di previsione 2009.

Signor Sindaco, signori consiglieri,

rileviamo con disappunto la corposità e la complessità di questo consiglio comunale: ben 18 punti all’ordine del giorno tra cui anche il bilancio di previsione; in solo cinque giorni di tempo risulta difficile per i consiglieri conoscere in modo approfondito tutti gli argomenti posti all’o.d.g.
Ciò compromette un contributo fattivo al dibattito politico e pregiudica la possibilità di esprimere un voto consapevole.
In altre parole, è un modo di operare che porta allo svilimento della massima arena deliberativa.

Tale considerazione vale anche, ed in particolar modo, per il bilancio di previsione. Il bilancio di cui si chiede l’approvazione in questa seduta è l’ultimo di questo mandato amministrativo, rileviamo come in passato, che non sono state accolte le nostre istanze di apertura e di partecipazione.
E’ un bilancio che si è formato nelle quattro mura della Sala Giunta senza il coinvolgimento dei consiglieri, nemmeno quelli della stessa maggioranza, visto che non siamo stanti interpellati, eppure la Giunta ha approvato lo schema di bilancio il 26 novembre e noi siamo fuoriusciti dalla maggioranza quasi due mesi dopo.

Questa è la dimostrazione che questa amministrazione, non solo non ha attuato gli obiettivi che si era posta nel programma elettorale: Rinnovamento – Partecipazione, ma ha utilizzato tali parole forse senza saperne il vero significato, semplicemente come slogan per poter incantare qualche idealista come me, come noi, che credeva ancora nella possibilità di un vero rinnovamento.

Rinnovamento della politica significa, per noi, ampliare i centri decisionali, partecipare e far partecipare i cittadini alla vita pubblica. Questo, in cinque anni, non è mai successo, non perché è difficile, impegnativo o faticoso educare alla partecipazione, ma perché non ci si è mai creduto fin dall’inizio, infatti un percorso partecipativo vero non è mai iniziato, perché certe sensibilità o le hai o non possono essere imposte.

Il bilancio partecipativo, inserito nel programma elettorale per accontentare gli idealisti come me, come noi, è oramai appurato che non fa parte della sensibilità di questa maggioranza.

I consiglieri si trovano spesso davanti a fatti già compiuti, come avviene, peraltro, in questo Consiglio dove la discussione quando avviene è solo la celebrazione di un rito senza spostare una virgola.

Traspare, nella sostanza, dopo cinque anni di amministrazione di questa maggioranza, una realtà
improntata ad una ordinaria routine, priva di significativi miglioramenti e per niente innovativa.

Non riteniamo opportuno entrare nel merito delle cifre ma è necessario fare qualche puntualizzazione sulla pubblicità e su alcune incongruenze di questo bilancio.

Riguardo la pubblicità, abbiamo notato che rispetto al passato, il bilancio non viene più inviato a tutti i consiglieri ma solo ai capigruppo. È solo risparmio di carta oppure una strategia per disincentivare la lettura del bilancio e quindi la divulgazione delle informazioni?

Un ultimo appunto su di una palese incongruità, sinonimo di poca serietà e correttezza, se il bilancio è stato approvato dalla Giunta il 26 novembre perché le relazioni dello sport e della pubblica istruzione vedono come referente politico il Sindaco; il nostro assessore si è dimesso dalla carica il 10 dicembre.

Per le motivazioni anzidette, il gruppo consiliare “la Sinistra per Passirano” esprimerà voto di astensione.

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